Prefazione di Marco Riccòmini
Formato 21 x 28 cm
Pagine 96
Illustrazioni 107 a colori, 6 in bianco e nero
Prezzo € 10,50
«Vivo e dipingo dopo che il mio tempo è passato. Gli amici non ci sono più, ogni riferimento è venuto meno. […] Mi sono formato in anni lontani (penso alla Scuola di incisione di Johnny Friedlaender a Parigi, sul finire degli anni Cinquanta dello scorso secolo), quindi la spinta al superamento del Novecento, l’informale, l’impegno per un nuovo approccio con il reale», confessa [Steffanoni] nel suo diario di bordo, in cui la pittura diventa la cura cui non può e non potrà mai sottrarsi. Per il bene suo e per quello di noi che ne siamo messi a parte.
Attilio Steffanoni (Bergamo 1938) è pittore e incisore. Discende da una storica famiglia di restauratori e antiquari, si è formato alla Scuola di pittura dell’Accademia Carrara di Bergamo e ha frequentato l’atelier di incisione di Johnny Friedlaender a Parigi. Ha allestito circa cento mostre personali in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. Conta numerose partecipazioni a importanti manifestazioni espositive nazionali e internazionali.
