Cinque incisioni e un disegno di Hans Baluschek
Formato 15 x 20 cm
Pagine 32
Illustrazioni cinque incisioni e un disegno
Isbn 978-88-901812-1-4
Disponibilità sì
Prezzo internet €10,00 + spese postali
Prezzo edizione digitale € 2,50
Giovanni Nacca si propone nuovamente nel panorama della poesia italiana con una intensa silloge che, ripartendo da un ‘prima’ mitico, tenta di farsi interprete dell’oggi e presentare un non impossibile identikit dell’odierna umanità. Il leit motiv di questa raccolta è la ricerca della luce, di brandelli di luce finalmente colti dopo il buio del passato.
Giovanni Nacca (Ashton, GB, 1961) vive a Pignataro Maggiore (Ce). La sua esperienza poetica è raccolta in La linea spezzata (Faloppio, Co, 2006), Meteorologie (con una nota di A. Ruotolo, Capua, 2014), Tra sentieri di nuvole e rondini (con una nota di F. Pusterla, Sparanise, Ce, 2019) e Il tempo e la cenere (Milano, 2021). Ha pubblicato inoltre Via Crucis, La via del dolore (Sparanise, Ce, 2021).
Incluso in diverse antologie e riviste ha collaborato con la cattedra di Storia della critica letteraria presso l’Università degli Studi di Cassino.
Ha organizzato numerosi eventi letterari, ospitando vari poeti tra cui Antonella Anedda, Milo De Angelis, Fabio Pusterla, Francesco Scarabicchi e Stefano Simoncelli.
Sue poesie – tratte da L’ira del perito imbelle (2010), raccolta quasi clandestina – sono state lette durante la trasmissione Zapping, condotta da Aldo Forbice su Radio Rai Uno. Ha curato “Un libro sul sofà”, rubrica di recensioni on line sul sito dell’Associazione culturale “Amici della Musica” di Pignataro Maggiore.
Incluso in diverse antologie e riviste ha collaborato con la cattedra di Storia della critica letteraria presso l’Università degli Studi di Cassino.
Ha organizzato numerosi eventi letterari, ospitando vari poeti tra cui Antonella Anedda, Milo De Angelis, Fabio Pusterla, Francesco Scarabicchi e Stefano Simoncelli.
Sue poesie – tratte da L’ira del perito imbelle (2010), raccolta quasi clandestina – sono state lette durante la trasmissione Zapping, condotta da Aldo Forbice su Radio Rai Uno. Ha curato “Un libro sul sofà”, rubrica di recensioni on line sul sito dell’Associazione culturale “Amici della Musica” di Pignataro Maggiore.
Hans Baluschek, figlio di un ingegnere ferroviario, nacque a Breslau, in Germania, nel 1870. Esponente di spicco del movimento d’avanguardia Secessione berlinese, mantenne fin dalle opere giovanili uno stile caratterizzato da grande sensibilità naturalistica. Seppe esprimersi con tecniche differenti in una produzione che spazia da scene e caratteri della quotidianità alle illustrazioni per la letteratura fantastica. Dichiarato ‘artista degenerato’ all’avvento del Nazismo, morì a Berlino nel 1935.